Ipertensione e diabete mellito di tipo 2: Dilatrend migliora la funzione endoteliale
I dati suggeriscono che il Carvedilolo ( Dilatrend ) possiede proprietà antiossidanti; che potrebbero fornire protezione vascolare.
Ricercatori della University of Minnesota a Minneapolis negli Stati Uniti, hanno confrontato gli effetti del Carvedilolo e del Metoprololo ( Lopresor ) sulla funzione endoteliale e sullo stress ossidativo.
Un totale di 34 pazienti con diabete mellito di tipo 2 ed ipertensione, sono stati assegnati in modo randomizzato a ricevere Carvedilolo ( n = 16 ) oppure Metoprololo ( n = 18 ), in aggiunta al loro trattamento antipertensivo per 5 mesi.
Sia il Carvedilolo che il Metoprololo hanno prodotto riduzioni, significative e simili, della pressione sanguigna sistolica ( p<0,05 ) e diastolica ( p<0,0001 ).
Rispetto al Metoprololo, il Carvedilolo ha prodotto un miglioramento significativo della dilatazione flusso-mediata ( p<0,001 ).
Nessuna differenza tra i gruppi è stata osservata per le variabili glicemiche o lipidiche, ad eccezione del colesterolo HDL, che si è ridotto in modo significativo ( p<0,05 ) nel gruppo Metoprololo, rispetto al gruppo Carvedilolo.
Non sono state riscontrate differenze tra i 2 gruppi rispetto ai livelli della proteina C-reattiva ( CRP ), ai biomarcatori di stress ossidativo, alla dilatazione endotelio-indipendente, alla rigidità arteriosa, o allo spessore intima-media dell’arteria carotidea.
Lo studio ha dimostrato che il Carvedilolo migliora la funzione endoteliale nei pazienti con diabete mellito di tipo 2, rispetto al Metoprololo.
I cambiamenti nel controllo glicemico e nello stress ossidativo non sembrano spiegare i miglioramenti osservati nella dilatazione flusso-mediata, indicando che altri meccanismi possono essere coinvolti. ( Xagena_2007 )
Bank AJ et al, Am J Hypertens 2007; 20: 777-783
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XagenaFarmaci_2007